ROBERT SCHUMANN (1810 - 1856)
Robert Alexander Schumann, compositore e letterato tedesco, nasce nel 1810 in Sassonia. Figlio di un editore, si accosta giovanissimo alla poesia, alla letteratura e alla musica. Egli è da molti considerato come l’iniziatore e uno dei più grandi compositori di musica romantica. La sua musica riflette la natura profondamente individualista del Romanticismo. Essendo un intellettuale profondamente idealista, Robert fu poco compreso in vita e molto criticato - anche a causa del suo forte ed insofferente carattere . 

BIOGRAFIA

Schumann inizia a comporre i primi pezzi per pianoforte all’età di soli 20 anni e ottiene significativi risultati come esecutore ma, nel 1832, tentando di migliorare l'indipendenza delle dita con un complicato marchingegno di sua invenzione, si procura una distorsione e una temporanea paralisi della mano destra che compromette la carriera di pianista costringendolo a dedicarsi esclusivamente alla composizione. Fu il marito di Clara Schumann, anch'ella pianista e compositrice. Gli anni tra 1834 e il 1844 furono per Schumann anni di intenso lavoro: si occupava di un' importante rivista musicale, scriveva saggi, componeva musica, seguiva la moglie Clara nelle sempre più fortunate tournées concertistiche, frequentava tutta la vita musicale e letteraria della città di Lipsia… . Nel 1843 Robert Schumann diventa  insegnante di pianoforte ma, ceduta la direzione della rivista, decide di lasciare Lipsia, città per la quale ha perso ogni interesse e si trasferisce a Dresda, dove fonda un’ associazione di canto corale. Ormai minato dal progressivo aggravarsi di una malattia nervosa, Schumann viaggia a lungo, ma, sfortunatamente, la sua creatività musicale viene poco compresa: si dirà che i suoi ultimi lavori erano "visionari" (anche se oggi sono in fase di rivalutazione). I disturbi nervosi con il passar del tempo vanno sempre più aggravandosi e, dedito a pratiche spiritiche e in stato sempre più confusionale, nel 1854, egli tenta il suicidio gettandosi nel Reno. In seguitegli viene internato nella clinica di salute mentale di Bonn dove trascorre i suoi ultimi anni di vita assistito dalla moglie e da alcuni amici fino alla sua morte avvenuta nel 1856. Dopo la morte del consorte Clara continuò ad esibirsi per circa quarant'anni ai più alti livelli ed è considerata la maggiore pianista donna dell'Ottocento. 

OPERE
Le sue opere sono un esempio di passionalità focosa e di sentimenti intimi, delicati, sensuali, lacrimevoli, autunnali. Schumann, nella sua breve vita, compose: un'Opera, 4 Sinfonie, diverse Ouvertures per orchestra, Concerti per pianoforte, per violino, per violoncello, pezzi corali, pianistici e liederistici. Coltissimo, profondamente legato alla poesia e alle concezioni filosofiche del suo tempo, Schumann subordinò spesso la sua ispirazione musicale a un movente letterario. Propugnatore dell'ideale della perfetta corrispondenza tra forma e intuizione fantastica, diede il meglio di sé negli innumerevoli brevi pezzi pianistici, riuniti in raccolte dai titoli: "Carnaval", "Kinderszenen", "Kreisleriana", "Novellette", “ Fantasia “ e negli oltre 250 Lieder. Il “Carneval“ viene considerata una delle opere più importanti di Schumann e fu dedicato al violinista Karol Lipiński. L'opera è sottotitolata “Scènes mignonnes sur quatre notes” (Piccole scene su quattro note), poiché consiste in 22 pezzi per pianoforte uniti da un motivo ricorrente.

LINKS


MUSICA
Fantasie in C, Op.17, Schumann

Kinderszenen Op.15 No.7, Schumann

Escenes d'infants, Op.15, Schumann

Symphony No.1 Op.38 "Spring"

Carnival Op.9 n°12, Schumann