DREIGROSCHENOPER (L'OPERA DA TRE SOLDI)
L'Opera da tre soldi è l'opera più famosa e più rappresentata di Bertolt Brecht, con musica di Kurt Weill, che ambienta l'azione nel contesto della malavita londinese. Mette in scena un violento attacco socialista alla società capitalista, ritratta come una banda di delinquenti, ruffiani e prostitute. L'opera, che offre una critica feroce al mondo borghese, fu un enorme successo fin dalla sua prima nel 1928. All'inizio del 1928, Heinrich Fischer era stato invitato a co-dirigere il Theater am Schiffbauderdamm e stava cercando dei testi per eseguire un repertorio inedito. Brecht gli presentò le prime due scene dell'opera che aveva appena scritto, ispirandosi all'Opera del mendicante.
Fischer rimase molto colpito dalle due scene e decise di farne uno spettacolo.

GLI AUTORI

LA TRAMA
L' opera di tre soldi è ambientata nell' Inghilterra vittoriana e parla di un protagonista criminale, Mackie Messer, dei suoi problemi e delle sue vicende. Il suo antagonista Peachum ha un negozio dove affitta abiti ai mendicanti di Londra. Quando Mackie Messer sposa sua figlia, Peachum tenta di fare arrestare Mackie.
Forse l’amico di Mackie, poliziotto Brown sa aiutarlo?
Per sapere come si svolge la trama, clicca qui>>>

I VIDEO
Qui trovate una raccolta di video relative all'opera:

Una rappresentazione “classica”
Dreigroschenoper St Pauli Theater Hamburg. A volte è tutto perfetto: l’opera, gli attori, il luogo, la messa in scena. Il grande successo poi arriva (quasi) da solo.
Questo è stato il caso della prima dell'"Opera da tre soldi" nel gennaio 2004.

Una versione “insolita”
Markus Heinzelmann e il suo team hanno liberato famosa opera dai colori accoglienti degli anni '20 e la trasferiscono nel prossimo futuro. Una rappresentazione di Theaterhaus Jena e JenaKultur in occasione dell’inaugurazione della KULTURARENA JENA 2006.

Ed alla fine in un modo “spritoso”
Presentazione in versione “Playmobil”: Per il suo progetto „SOMMERS WELTLITERATUR TO GO l’autore e scienziato Michael Sommer ha ottenuro nell’anno 2018 un “Grimme-Online-Award“ nella categoria “cultura ed intrattenimento”.