HELENE FISCHER
ICH WILL IMMER WIEDER DIESES FIEBER SPÜR'N

Pubblicato anno: 2009
Autori: Jean Frankfurter

Jelena Petrovna Fischer, in arte Helene Fischer, è una cantante, ballerina e show girl che nasce a Krasnojarsk, in Russia, il 5 agosto 1984. All’età di quattro anni si trasferisce con la sua famiglia a Wöllstein, in Germania. Qui frequenta le scuole superiori e partecipa a corsi di musica e teatro. In seguito frequenta la Stage & Musical School di Francoforte sul Meno, per poi diplomarsi dopo tre anni come artista di musical. Firma il suo primo contratto discografico con Uwe Kanthak

Il suo primo album Von hier bis unendlich viene pubblicato il 3 febbraio 2006 e il 6 luglio dell’anno seguente rilascia il suo secondo album So nah wie Du, pubblicizzato dal film So nah, so fern realizzato dalla stazione radiofonica MDR. In seguito al suo tour del 2007 pubblica il suo terzo album Zaubermond il 27 giugno 2008. 

Durante la sua carriera la cantante ha ricevuto diversi premi, come la Krone der Volksmusik per "Cantante femminile di maggior successo del 2007" e anche "Cantante femminile di maggior successo del 2011" quattro anni dopo; nel 2013 è anche la vincitrice di quattro Echo Awards. La maggior parte dei suoi album ha raggiunto il disco d’oro e di platino in Germania dopo poco tempo dopo la pubblicazione.

Il brano Ich will immer wieder dieses Fieber Spür’n è il primo singolo dell’album So wie ich bin del 2009, è stato scritto e prodotto da Jean Frankfurter per la cantante Helene Fischer. Il brano parla della tristezza di una donna che viene sempre lasciata da sola dalla persona amata e ne sente continuamente la mancanza. L’amore della donna è troppo forte, per questo non riesce a lasciar andare il ricordo di ciò che l’ha ferita.

Nella prima parte del brano è evidenziata la sensazione di solitudine provata dalla donna, che aspetta speranzosa l’arrivo della persona amata, bisognosa di un calore che possa scaldare il suo cuore congelato. Nel ritornello esprime invece la sua voglia di continuare a provare quelle emozioni passate, quella “febbre”, quel desiderio di fare esperienze come vedere le stelle e ballare insieme. In seguito viene espressa la frustrazione e la rabbia che la donna prova verso se stessa poiché continua a perdonare la persona amata della quale ha bisogno, descrivendola come un appiglio, una mano che possa stringerla nei momenti più duri e che ci sia davvero, non solamente nei suoi sogni.