RICHARD STRAUß (1864-1949)
Richard Georg Strauß, nato a Monaco di Baviera nel 1864 e morto a Garmisch-Partenkirchen nel 1949, è stato un compositore e direttore d’orchestra tedesco del periodo tardo-romantico. Ha rivestito un ruolo molto importante nella storia della musica tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento e la sua produzione abbraccia diversi stili musicali, passando dal poema sinfonico al teatro strumentale.

BIOGRAFIA
Crebbe in una famiglia agiata; suo padre stesso fu un musicista, difatti prestissimo venne iniziato agli studi musicali: iniziò a comporre all’età di soli sei anni. Iniziò gli studi all’università di Monaco ma li interruppe molto presto, seguendo la sua passione per la musica. 
Particolarmente importante fu un viaggio fra Dresda e Berlino che lo portò a conoscere contatti importanti, tra cui il direttore della Meininger Hofkapelle, Hans von Bülow, che lo assunse come assistente e di cui fu successore alla sua morte. Oltre alla sua importanza come compositore grazie a lui venne ridefinito il ruolo del musicista nella società, provando che esso potesse vivere del suo lavoro, cosa per nulla assodata a suo tempo. Per provare il valore professionale della sua professione fondò una sorta di sindacato insieme ad Hans Sommer e Friedrich Rösch, corrispondente a quella che è oggi la SIAE italiana, organismo per la protezione delle opere d’ingegno (non solo musica, ma anche cinema, letteratura, arte…) che ne difende i diritti d’autore; in Germania volge la stessa funzione la GEMA. 
Durante l’epoca del Nazismo il suo ruolo fu controverso: difatti non prese mai posizioni dirette contro il nazionalsocialismo e fece parte della Camera musicale del Reich; nonostante ciò c’è da dire che durante l'Olimpiade di Berlino del 1936, Strauß non diresse l'inno nazionalsocialista. Alcuni sostengono che questa sua apoliticità fosse un modo per proteggere parenti e amici di origine ebrea. Inoltre il libretto di una delle sue più grandi opere fu scritto dallo scrittore ebreo Stefan Zweig
Nella sua produzione possiamo notare uno stile molto vario non solo in un senso di evoluzione storica ma anche in modo drastico tra una composizione e l’altra. Volendo definire il suo andamento possiamo distinguere tre fasi: una prima legata al romanticismo tedesco ed influenzata da nomi come Schubert e Brahms; la seconda in cui Strauss quasi sfiora il primo espressionismo influenzata maggiormente da Wagner; ed infine una terza fase di ritorno al passato in una chiave neoclassica molto influenzata dalla musica del Settecento e di fine Ottocento.

OPERE
Tra le sue opere più importanti possiamo trovare: Till Eulenspiegel (1895), poema sinfonico allegro e spavaldo, andamento azzeccato alla storia del personaggio; Also sprach Zarathustra” (1896), proveniente dalla seconda serie di poemi sinfonici e sicuramente una delle più famose ed usate in campo pubblicitario e cinematografico in seguito al suo utilizzo nel film “2001: Odissea nello spazio” di Stanley Kubrick;Der Rosenkavalier (1911), opera di nostalgico classicismo; ed infine “Salomé” (1905) ed Elektra(1909) che gli portarono un vero trionfo internazionale e fama come compositore operistico.

LINKS


MUSICA
Till Eulenspiegel, Stauß

Also sprach Zarathustra, Strauß

Der Rosenkavalier, Strauß

Salomé completa, Strauß

 

Elektra (Op. 58), Strauß